Intersezioni è un lavoro fotografico su Modena durante il primo lock down del marzo 2020, quando l’isolamento forzato e le limitazioni negli spostamenti avevano lasciato spazio solo a sporadiche passeggiate in zone circoscritte. In quel tempo fermo lo sguardo ha trovato conforto nella osservazione di una realtà fatta di edifici, di monumenti, di case abitate da ospiti in ostaggio di un nemico invisibile. Nelle immagini in bianco e nero le costruzioni moderne e le architetture storiche non compaiono nell’interezza formale, bensì vanno svelando la loro identità attraverso dettagli catturati da una prospettiva spaziale in cui gli intrecci dei rami e delle foglie di alberi antistanti entrano nella scena, divenendone protagonisti. La quinta arborea,vivacizzata dalla limpida e frizzante luce primaverile, ha infatti un ruolo primario nel gioco di ombre dalle armonie caleidoscopiche, di effimera bellezza, intriso di un misterioso connubio fra architetture e natura.